Il rimorso
settembre21
Comunque sia, qualunque cosa succeda io credo sia importante non ‘andar via’ con il rimorso. Ne ho tanto, per tutte le creature che ho mangiato… insopportabile davanti alla realtà, alla crudeltà di ogni singola uccisione. E se ho una paura, riguardo a un eventuale improbabile giudizio universale, è che mi si chieda ‘Come ti sei permessa?’. Perché la vera domanda è questa. Non ‘Come hai potuto’ ma ‘Chi ti ha dato il permesso di farlo?’. Di levare la vita, di giudicare ‘utili o inferiori’ altri esseri. Il rimorso, ecco. La coscienza.